15 agosto 2018
Anello della Valbondione
Tempo complessivo escursione: 8,00 ore
Dislivello: 1672 m
Partenza ore 5:00 dal parcheggio del CRAL
Tempo andata: 03:10
Dalla frazione Sambughera di Valbondione, appena superate le ultime case, parte il sentiero (sulla sinistra, a quota 937 m) che scende verso il fiume Serio e lo attraversa con un ponticello. Il percorso sale con decisione il ripido versante boscoso con alcuni tornanti. Al termine del bosco si prosegue per un tratto a mezzacosta fino ad attraversare il torrente con un nuovo ponte (2009). Tale manufatto è stato posato per consentire la realizzazione di un nuovo tratto di sentiero che evitasse un tratto di difficile manutenzione e sicurezza. Si sale quindi con attenzione (barriere di protezione) tale nuovo sentiero che si raccorda poco più in alto con il vecchio tracciato. Continuando si è in breve al piccolo invaso ENEL posto poco sotto al rifugio. Si attraversa con un ponticello il torrente e, in breve, si è alla meta.
Rifugio Coca1892 m - Rifugio Curò 1915 m
Tempo andata: 02:45
Dal rifugio si scende per breve tratto verso Valbondione fino al ponticello e si attraversa il torrente (una volta si attraversava - quando possibile - il torrente più in alto, oltrepassata la baita di Coca). Si abbandona il sentiero 301 che scende a valle, per salire sulla sinistra, rimontando la costa erbosa e guadagnando quota fino ad intercettare la valle del Polledrino (2150 m circa). Il sentiero ora procede a mezzacosta, attraversa alcune vallette e, dopo alcuni saliscendi, arriva al passo del Corno (2220 m). Si scende ora leggermente e, attraversando pendii molto ripidi, ci si porta alla base di un canale di sfasciumi che si supera (tratto attrezzato) per salire al soprastante piccolo pianoro. Si prosegue a mezzacosta fino alla Sponda Arsena (2350 m circa) per affacciarsi sulla Valmorta e, con una serie di tornanti, perdere velocemente quota fino al piccolo bacino artificiale (bacino di modulazione di Valmorta - 1798 m) sottostante la grande diga del Bacino Barbellino. Si risale alla casa dei guardiani e, costeggiando per un breve tratto il Bacino del Barbellino, si arriva infine al rifugio Curò1915 m.
Rifugio Curò 1915 m - Valbondione
Tempo ritorno: 02:00
Dopo aver percorso un tratto "aereo" scavato nella roccia del monte Verme, la strada diventa una mulattiera fino alla stazione inferiore della teleferica che trasporta i viveri al rifugio.
Il percorso diventa quindi sterrato e, con andamento regolare, entra nel bosco fino a che si arriva alla frazione di Beltrame di Valbondione e da lì fino al parcheggio di Sambughera.
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