24 Ottobre 2021
Da Levanto a Monterosso
Tempo complessivo: 3,00 ore (solo andata)
Dislivello complessivo: limitato
Partenza ore 6:00 dal parcheggio del CRAL
Il sentiero che da Levanto a Monterosso copre una distanza di circa 7 km, percorribile in circa due ore e mezza (per i più allenati anche meno). Il dislivello è limitato, il percorso semplice, quindi ben si presta a tutti, anche a famiglie con bambini. Il periodo migliore per percorrerlo è la primavera o l’autunno, ma anche l’inverno.
Raggiungere l’inizio del sentiero è facilissimo: dal lungomare basta spingersi a est, in direzione del castello, fino a raggiungere il porticato di una villa con le ante blu. Da qui partono le indicazioni – sempre chiare e precise – e una scaletta che sale passando accanto al castello e alle antiche mura cittadine. A questo punto si prende la strada ciottolata che sale in leggera salita verso il bosco che dopo poco diventa sentiero. Il sentiero prosegue dolcemente passando accanto a delle case e regalando fin da subito bellissime vedute dall’alto sul paese di Levanto. Per un breve tratto il sentiero confluisce sulla strada asfaltata, dopo di che si imbocca un sentiero a gradoni sulla destra che scende verso il mare e che si inoltra nella macchia. Le case si fanno sempre più rade – le poche presenti hanno una posizione invidiabile – e il sentiero piacevole e facile. Il mare è proprio lì sotto che fa capolino tra i pini marittimi e le ginestre.
Percorrere il sentiero in primavera significa imbattersi nel proliferare di una vegetazione rigogliosa e selvaggia, tra i profumi della macchia e fiori di ogni colore. Scegliere questo periodo con limitata densità di turisti vi dà inoltre la probabilità di camminare con molta probabilità in solitudine, gustandosi le viste sul mare e i rumori del bosco. Le pause lungo il sentiero sono d’obbligo: per rifocillarsi, ma anche solo per scattare qualche foto o fermarsi un attimo a contemplare il posto meraviglioso in cui ci si trova immersi.
Raccomandata è una pausa al Podere Case Lovara, un antico casale rurale a picco sul mare con 45 ettari di terreno recentemente ristrutturato, gestito dal FAI, che è possibile visitare. Da Case Lovara si raggiunge dopo poco Punta Mesco, dove la fermata è d’obbligo per la bellezza del panorama: basta una piccola deviazione di pochi minuti dal sentiero per raggiungere l’Eremo di Sant’Antonio del Mesco, di cui restano alcuni ruderi, e straordinari punti panoramici che spaziano su tutte le Cinque Terre (in una giornata limpida si distinguono distintamente tutti i cinque borghi).
Il grosso dello sforzo è stato fatto: poco dopo Punta Mesco inizia la discesa che raggiunge prima l’abitato di Fegina e poi il centro storico di Monterosso. La strada che scende al paese è in notevole pendenza: anche per questo è sempre preferibile percorrere il sentiero da Levanto in direzione Monterosso e non viceversa. A questo punto, raggiunto Monterosso, il trekking è finito e non resta altro che godersi con calma il borgo e il suo mare.
Per il rientro risulta molto comodo prendere il treno (la stazione si trova a Fegina, proprio di fronte al mare), che in soli 7 minuti riporta a Levanto.
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