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Visualizzazione dei post da giugno, 2018

Aprile a Roma

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Le statue del Ponte Sant'Angelo

Foto Alta Via dello Sciliar

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Camminare dentro un'opera d'arte. Immaginiamo un dipinto, uno dei nostri preferiti... non importa che soggetto raffigura. Immaginiamo di entrarvi, di cogliere la luce speciale racchiusa dall'artista, di avvicinarci agli edifici, di discorrere con le persone immortalate, di stringere loro le mani, di sentirne la voce, di percorrere lo spazio raffigurato o di sederci al tavalino del bar... Immaginiamo tutto questo e poi guardiamo lo Sciliar e l'Alpe di Siusi. Ci sono molte montagne speciali e le Dolomiti lo sono più di ogni altra. La salita all'altopiano dello Sciliar, la montagna simbolo di Bolzano e di tutto il Sud Tirolo, è agevole e percorre un mondo fatato, ordinato, pulito e silenzioso: incute rispetto essere lì e si è così pieni di sorpresa che ci si sente coinvolti in qualche cosa più grande di noi. La natura è così rigogliosa, gli animali al pascolo così quieti e l'intervento dell'uomo così discreto e puntuale che ben ...

15 agosto 2018

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Anello della Valbondione Tempo complessivo escursione: 8,00 ore Dislivello: 1672 m Partenza ore 5:00 dal parcheggio del CRAL Valbondione - Rifugio Coca 1892 m  Tempo andata: 03:10 Dalla frazione Sambughera di Valbondione, appena superate le ultime case, parte il sentiero (sulla sinistra, a quota 937 m) che scende verso il fiume Serio e lo attraversa con un ponticello. Il percorso sale con decisione il ripido versante boscoso con alcuni tornanti. Al termine del bosco si prosegue per un tratto a mezzacosta fino ad attraversare il torrente con un nuovo ponte (2009). Tale manufatto è stato posato per consentire la realizzazione di un nuovo tratto di sentiero che evitasse un tratto di difficile manutenzione e sicurezza. Si sale quindi con attenzione (barriere di protezione) tale nuovo sentiero che si raccorda poco più in alto con il vecchio tracciato. Continuando si è in breve al piccolo invaso ENEL posto poco sotto al rifugio. Si attraversa con un ponticello il...

11 agosto 2018

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Ferrata delle Aquile Tempo complessivo escursione: 5,00 ore Dislivello: 350 m Partenza ore 6:00 dal parcheggio del CRAL Si raggiunge Andalo e si parcheggia nei pressi degli impianti sciistici. Utilizzando i 2 tronconi degli impianti di risalita si raggiunge la località Paganella la Roda 2125mt. Si scende percorrendo alcuni gradoni in legno, assicurati al cavo, mentre 2 staffe metalliche aiutano a superare un tratto su terriccio franoso, si raggiunge una caratteristica cengia lungo la quale giunti nei pressi della "Campana dei Sogni" si trova l'arco naturale di roccia detto "Arco di Tito" ed in leggera salita si arriva nei pressi di una grotta con sorgente denominata "Fontana della Giovinezza". Da qui il sentiero prosegue per affrontare la nuova Via Ferrata. La Via inizia con una lunga discesa dapprima all'interno del canalone Battisti dove bisogna solo discendere alcuni gradoni attrezzati poi si aggira la paretona attraverso u...

28 luglio 2018

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Rifugio Valmasque 2233 Tempo complessivo escursione: 6,00 ore Dislivello: 1080 m Partenza ore 5:00 dal parcheggio del CRAL Ci troviamo sulla destra orografica della valle Roya, nel cuore del Parc National du Mercantour. Arrivati all’entrata di San Dalmazzo di Tenda dal colle di Tenda svoltare a destra e percorrere la lunga strada asfaltata D91 di circa 12 km che porta a Casterino. Dal paesino, superato un ponticello in legno, procedere in direzione nord-ovest verso un parcheggio gratuito, denominato "Portes du Parc" 1719 m, posto a circa due chilometri, dove dipartono strade e sentieri che conducono a Fontanalba, al rifugio Valmasque o alla baisse de Peïrefique. Dal parcheggio, superata la sbarra seguiamo l’ex strada militare che va in direzione del refuge de Valmasque 2233 m. Dopo circa due chilometri lasciamo, a destra, il sentiero che sale al Lac de l’Agnel e proseguiamo ancora per un lungo tratto fino ad incrociare, a sinistra, una scorciatoia (palina...

Foto ferrate Grande e Piccolo Cir

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Tornare in Dolomiti è un imperativo per ogni amante della montagna. Io cerco di trovare panorami alternativi, nuove suggestioni montane, vallate quasi sconosciute e itinerari alternativi... ma le Dolomiti sono uno scenario che ti rimane dentro e da cui non si può sfuggire. Quando si viene in Dolomiti a far ferrate non ha molta importanza la difficoltà che si affronta: quello che si sceglie, se adeguato alle nostre capacità, è sempre... dico sempre... eccezionale. Ferrata Grande Cir e concatenamento con la Piccolo Cir: la prima facile, definita "di riscaldamento", e la seconda più impegnativa. Il panorama... unico come sempre. La giornata, prevista interlocutoria, inizia assolata con nuvole leggere leggere a creare un cielo azzurro multitonalità. Il parcheggio l'abbiamo trovato quasi deserto e questo ci ha molto confortato. Come la vicina ferrata Tridentina, anche queste due soffrono per l'affollamento che rende meno piacevole l'escursione. Anto...