Foto escursione Val Droanello: un 1 aprile rilassante

Ogni tanto ci vuole una giornata rilassante, serve per ricucire il gruppo che è formato da diverse anime e differenti capacità, ma con il denominatore comune di voler trascorrere una giornata all'aperto in montagna... o quasi montagna... anche lungo la costa, ad esempio ligure, se lo proponessi... 

Aprile, un mese ancora un pò di transito visto che a breve inizierà la vera preparazione ai trekking estivi e quindi ho pensato di proporre l'escursione in Valvestino, questo lungo itinerario senza difficoltà tecniche (percorso su strada bianca o cemento conosciuta dagli appassionati di mtb) e con la particolarità di far conoscere questo lago posto tra le montagne bresciane tra il lago di Garda e il lago d'Idro uniti da una strada tortuosissima ben conosciuta da ciclisti e, soprattutto, motociclisti.

Quindi... la strada di accesso la conoscono solo i motociclisti, il percorso scelto solo dai ciclisti mtb... noi a piedi sempre fuoriposto!

... ed è questo il bello dell'andar a scovare posti: là dove non tutti vanno, là dove si passa di fretta con gli occhi sulla curva, là dove non è famoso... là dove, forse, non si incroceranno altri... neppure in una giornata di sole di una settimana contrastata, piovosa e, in alcune zone, anche nevosa: in una giornata di sole che sembrava un regalo noi eravamo lì.

Una giornata di svago senza pretese, zaino in spalla più per abitudine che per altro, scarpe basse ai piedi e un percorso dove chiacchierare con amici ritrovati.

Durante la giornata abbiamo schivato qualche mtb e qualche moto, ma sono stati lampi fugaci, quasi non ce ne siamo accorti: questa inusuale valle rimane isolata per merito di strade tortuose che ne proteggono l'integrità e la quiete.

E' un itinerario ad anello, senza un vero punto d'arrivo, lo spartiacque della giornata, in cui logicamente effettuare il pranzo: dopo essere saliti a Bocca Paolone, il punto più alto dell'escursione, siamo ridiscesi nel bosco abbandonando la carrareccia e, giunti sul percorso del rio Doroanello, ci siamo accomodati lungo il suo corso non appena esso ha preso forma, ha iniziato a mostrarsi.

Purtroppo buona parte di quanto letto a descrizione di questo itinerario è mancato: è mancata l'acqua e quindi le bellissime anse del Droanello e del fiordo di sudest del lago di Valvestino si sono più che altro immaginate. Anche il corpo principale del lago era in grande sofferenza e solo a ridosso della parete della diga s'è potuto apprezzare il particolare colore turchese delle sue acque trasparenti.

Qualche anno fa questa escursione avrebbe avuto un'apprezzamento visivo più intenso, l'unicità di questa zona vicina a noi ma a molti sconosciuta avrebbe affascinato sicuramente di più... ma qualche anno fa, come questa volta, ci sarebbe sempre stata la stessa spensierata comitiva di escursionisti con lo zaino in "libera uscita".

Wild relax.