Escursione Monte Capenardo: la Via dell'Ardesia sopra Lavagna, lo splendido sole di inizio anno e la compagnia degli amici
Inizio attività con un'escursione svagata in Liguria tra sole, mare e montagna... con una passeggiata finale sull'arenile popolato da sassi lucidi che rimanevano oziosi a crogiolarsi al sole che lentamente calava su questa divertente giornata escursionistica.
La Liguria, una volta che ci sei arrivato superando gli innumerevoli ostacoli dell'impegnativa manutenzione stradale, è un luogo che ti fa dimenticare alla svelta la pianura che hai lasciato, le sue nebbie, il freddo e gli orizzonti chiusi: anche se scesi dall'auto il freddo era pungente, il sole e l'azzurro del mare erano la promessa di trascorrere un'esperienza all'aperto che avrebbe rinfrancato il cuore, una festa attesa che avrebbe sconfitto anche al fatica.
Già, la fatica.
Il mare è come la pianura che lambisce le montagne piemontesi e i monti liguri non sono altrettanto alti, ma svettano imperativi come loro. La Via dell'Ardesia corre spedita con gradini intagliati nella roccia che ti fanno guadagnare la salita al ritmico pulsare del sangue nelle vene, ti fermi a guardare il panorama dietro di te e te lo ritrovi ancor più aperto dello sguardo precedente: in breve la cittadina lascia il posto alle case rurali, agli uliveti, alle limonaie, a quella terra agricola contesa con la perpendicolarità montana.
I muri sono antichi, la pazienza e la perizia con cui sono stati realizzati dimostrano la caparbietà di esserci, di rimanere, di resistere lì: proprio lì difronte all'azzurro e profondo mare.
La Via s'insinua sempre più su, corre sul crinale e poi discende nel Golfo del Tigullio rivelando la sua vocazione montana, sassosa e sbriciolata: i corbezzoli sono un dono che ci viene fatto, stemperano l'impegno dell'instabile discesa e sono un nuovo ingrediente allegro... e pure buono!
Planati, per così dire, sull'asfalto della via Aurelia, il lungo marciapiede che da Cavi Borgo ci avrebbe portato a Lavagna, era pronto ad accoglierci con il suo frusciante e continuo rumore del passare delle auto: no, non si poteva terminare in quel modo una così leggera e scanzonata giornata.
L'arenile prima e una lunga alzaia che passava dietro gli estivi stabilimenti balneari ancora chiusi ci hanno riportato alla nostra base con lo stesso animo di quando siamo partiti.
L'anno escursionistico è stato "stappato" nel migliore dei modi!
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