Foto Ferrata di Preore e Sentiero delle Cascate di Idro

 Quando il tempo è quello giusto non bisogna rinunciare.

Ferrata di Preore

Ferrata di Preore o "Giro ArtPinistico delle Niere".

Mmmmmmm... cosa vi balza all'occhio?

ArtPinistico, è ovvio! 

Lungo la salita in parete, spezzettata da grotte, cenge e sentieri di varia natura con interessanti scorci paesaggistici, ci sono diverse opere d'arte... sculture o abbinamenti artistici con l'ambiente, il tempo o i sentimenti. 

La ferrata quindi è questa: una salita abbinata all'arte.

Ed in effetti è così, ma non solo così: il focus dell'attenzione, il campanello dell'esperienza che avrebbe dovuto suonare, è il binomio Giro e alPinistico. Eh sì, perchè la ferrata inizia da un parcheggio e termina poco lontano: si sale e si scende seguendo il cavo!

Francamente non me l'aspettavo e quando, arrivati un pò provati devo dire, al libro di vetta... diciamo al giro di boa vista la tipologia dell'itinerario... ci siamo scambiati, io e Laura, sorrisi soddisfatti... fino a che abbiamo colto, dalle due ragazze che ci precedevano, il continuo suono del moschettone che si agganciava al cavo d'acciaio!

E' stata una bella esperienza, più impegnativa del previsto.

La roccia, così a bassa quota, non ha quella ruvidezza che ti permette di arrampicare più di suola che di mano, di rimanere su piccoli appigli a goderti il panorama: senti sotto di te un fastidioso scivolamento che compensi tirando con il cavo e salendo veloce. Inoltre molte ripartenze dai tratti "camminabili" erano alti e Laura s'è trovata alquanto in difficoltà... ma non s'è persa d'animo, ha compiuto qualche acrobazia ed è ripartita sempre. Per lei è stato un altra esperienza da mettere in cassaforte la discesa su via ferrata, discesa che in alcuni punti aveva caratteristiche simili alla salita.

Ci siamo divertiti, questo conta.

Brava Laura!

Sentiero delle Cascate di Idro

Visto che il Giro... mannaggia a te... ArtPinistico è stato compiuto nei tempi previsti e la giornata era appena giunta a metà del suo cammino... tornando verso Brescia abbiamo deviato verso la frazione di Crone d'Idro dove, nei pressi di un ristorante, inizia il sentiero Attrezzato delle Cascate di Idro. 

Essendo sulla sponda orientale, giungervi al pomeriggio è sempre una buona scelta: a me piace il sole, anche nelle giornate torride.

Sentiero, non Via... per cui abbiamo abbandonato almeno il caschetto e ci siamo tenuti nello zaino l'attrezzatura da ferrata qualora ci fossero tratti viscidi e scivolosi da cui cadere e farsi male.

Non è stato necessario utilizzarla.

L'itinerario è stato piacevole, le cascatelle e il torrente rinfrescante anche solo a starlo a guardare... cima Croce di Perlè, il secondo obiettivo, un mistero che la segnaletica non ha saputo svelare.

Abbiamo comunque concluso in bellezza la giornata.