Foto escursione rifugio Adriana-Malga Moline

Primissima escursione di gruppo dell'anno, in ritardo per i noti motivi...

Voglia di montagna?

Escursione facile?

Escursione sicura?

Giornata stupenda?

Curiosità per la destinazione scelta?

Chissà... tutto o solo uno di questi motivi non ha avuto importanza: eravamo tanti, giocosi e seriosi, stranieri o ritrovati... un bel gruppo di amici che si apprestava a passeggiare lungo il sentiero tracciato del Centro Fondo Gallio, in quel dell'Altopiano di Asiago 7 Comuni... la parte finale di quell'immensa zona ricca di altopiani che dalla valle dell'Adige sale oltre Rovereto e ha i nomi di Folgaria, Forte Cherle, Lavarone, Luserna, Passo Coe, Passo Vezzena fino alle Millegrobbe: chilometri e chilometri di belle piste tracciate alla perfezione che lambivano dossi e forti contesi nel Primo Conflitto Mondiale e che ora fanno da sfondo agli sguardi.

Poca neve alla partenza, ma le chiacchiere hanno distratto e, senza rendersene conto, inoltrandosi sempre più nell'altopiano, il manto che resisteva nel freddo pungente che poco prima del crepuscolo allungava la sua gelida coperta, cresceva... cresceva... copriva le dolci ondulazioni dell'altopiano, rendendo onore all'inverno mite che stavamo vivendo. 

Erano anni che non percorrevo il territorio di un centro fondo, una volta scivolando di forza dentro i binari della tecnica classica: non sono mai stato bravo a scivolare aggraziatamente, ero più un metronomo che rimaneva nel solco, che s'allungava ma tra le sicure pareti del binario. Mi piaceva fare fondo, ma è il cammino il mio vero piacere.

Conoscendo la logica che presuppone il tracciato di un Centro fondo, non mi stupivo delle discese e risalite che andavamo continuamente ad affrontare: si sale, si scende... ci si allunga nel pianoro e si ricomincia... fino a scorgere l'arrivo.

Il piacere è andare, non salire fino al termine del percorso.