27 maggio 2017

Stoanerne Mandln

Tempo complessivo escursione: 5,00 ore

Dislivello: 400 m

Partenza ore 5:00 dal parcheggio del CRAL

Protocolli del tribunale del 1540 testimoniano che tra le figure di pietra danzavano le streghe e veniva celebrato il Demonio. L'atmosfera mistica ed il misterioso incanto che regnano qua sopra contribuiscono a creare un panorama meraviglioso.

Gli Ometti di Pietra: indubbiamente una meta escursionistica che vale sicuramente la pena raggiungere!

Parcheggiamo la macchina nei pressi del Rifugio Sarentino 1600 m, da dove ci avviamo a piedi in direzione degli Ometti di Pietra. Dopo 20 minuti si raggiunge la malga Prati (Auener Alm 1796 m). All’incrocio che porta al Rif. Merano, si sale a destra direttamente agli Ometti di Pietra, distanti ancora mezz’ora di cammino: un’altura a quota 2003 m su cui si trovano le suggestive piramidi di pietra e sassi. Ritorniamo all’incrocio, da dove imbocchiamo il sentiero per il Rif. Merano.

Imbocchiamo il sentiero n°4 ed il sentiero europeo E5 e ci avviamo per una ripida salita. 

Giunti al Passo della Croce 2028 m possiamo ammirare la vista sul Monte Ivigna e il Monte Cervinia. Dopo circa 2 ore di cammino giungiamo infine al Rif. Merano 1960 m, situato ai piedi del monte Ivigna, della cima Laste di Verdins e del monte Catino.

Riposati, ci riavviamo sul sentiero n°14 in direzione malga Öttenbach. Presso il rifugio della malga Öttenbach imbocchiamo il sentiero n° 10A che porta direttamente al Rifugio Sarentino, il nostro punto di partenza. Inizialmente il sentiero porta in ripida discesa dalla malga, mentre poi prosegue piano attraverso un bosco: lungo il percorso è possibile incontrare bovini di razza Highland  scozzese.