L'escursione ci ha portato a visitare l'Altopiano della Predaia, un angolo di Trentino dove la Val di Non dolcemente sale a sbirciare la profonda valle dell'Adige. Da lassù, dalla cima del Corno di Tres, si possono osservare liberamente le cime trentine senza nulla che possa nasconderle: è un punto panoramico davvero invidiabile e semplice da raggiungere. L'attività con le ciaspole qui viene esercitata senza pericoli e i pendii salgono dolcemente fino a sbucare sulla cima.
Partenza da Solarium Predaia, al passo della Predaia, costeggiando la pista da sci. Non ci sono vere indicazioni, ci dobbiamo arrangiare con quanto mi hanno detto al telefono e l'intuito dell'esperienza: trovato il sentiero boscoso possiamo solo osservare lo stupendo panorama innevato.
La giornata è decisamente fresca, il manto nevoso... non troppo profondo in alcuni punti... tiene abbastanza sotto il sole che ben presto è salito a illuminare l'altopiano. Senza fretta raggiungiamo il rifugio Predaia, da cui passiamo senza fermarci, e ci inoltriamo nei radi boschetti: l'escursione è magica, quasi "natalizia"... decisamente trentina.
L'ultima salita ci riscalda e sbucati sul pianoro sommitale... ci raffreddiamo immediatamente: non abbiamo tempo per rivestirci, almeno subito, perchè ci innondiamo gli occhi di tutto quello che vediamo da lassù.
Resistiamo finchè possiamo, la vicinanza, meno di 45 minuti, della malga Rodeza (o malga Tres) aperta fiacca la nostra resistenza: c'è chi pensa a una zuppa, ai canederli, anche a un semplice té con torta... al caldo accogliente di una stufa in maiolica scoppiettante, tutto complotta contro la voglia di stare a guardare. Le foto si sprecano, ma poi si scende.
Non sembra anche a voi che, ormai giunti vicino all'arrivo, il passo tradisca il rimpianto della cima e della giornata che volge al termine?
E' così, anche se dietro di noi il cielo si fa via via grigiastro, la neve appassisce quanto appassisce la luce tra le nuvole: l'ultimo divertimento è sulla discesa a lato della pista da sci dove c'è posto per trovare neve intonsa e fare del "fuoripista".
E' stata davvero una bella giornata in un'angolo tipicamente trentino che non conoscevo: un altro tassello al mio personale puzzle montano.
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