Foto escursione Passo Branchino

Sabato di fine febbraio sulla neve, intanto che si poteva.

Negli anni passati trovare il bianco mantello di neve dove poter ciaspolare era... se non un'impresa... difficile, salvo andar molto molto in quota, con tutti i rischi che questo poi può comportare.

Quest'anno non è il bianco della neve ad essere ambito, ma il giallo dell'area geografica entro cui muoversi. Accantonata tutta la provincia di Brescia e la prevista Valgrande, schivata la vicina Valgoglio divenuta rossa anzitempo, ci siamo diretti in Valcanale, destinazione Passo Branchino con sosta, breve nell'andata, al rifugio Alpe Corte in splendida posizione al cospetto del Pizzo Arera.

Destinazione turistica, la prima ed infatti i due parcheggi al termine della valle erano già presi d'assalto.

Poco importa, non sempre si fanno escursioni faticose ed esclusive ed anche se il sentore era di un ultimo "gettone" da spendere prima di una possibile chiusura nei rispettivi comuni, ho preferito una destinazione semplice, aperta a molti e con una seconda parte di giornata un pò più faticosa ma appagante.

Il risultato, devo ammettere, ha superato le mie aspettative.

Tanta tanta neve, pendii dolci assolati, clima fin troppo mite a voler vedere, l'atmosfera del gruppo più da gita che da escursione (quello che volevo) e una giornata che non si voleva finisse mai.

Il tempo è trascorso inesorabile, le nubi si sono sfilacciate nel cielo terso e... e noi siamo ancora qui, in attesa di una nuova opportunità.