18_20 agosto 2017
Gran tour dell'Andolla
Tempo complessivo escursione: 19,30 ore
Dislivello complessivo: 3154 m
Lunghezza totale: 45 km
Partenza ore 5:00 dal parcheggio del CRAL
Lunghezza totale: 45 km
Partenza ore 5:00 dal parcheggio del CRAL
Tappa 1:
Gondo, Zwischbergen, Rifugio Andolla
Il borgo di Gondo, con la massiccia torre Stockalper, è posto alla confluenza del Grosses Wasser che scende dalla Zwischbergental formando cascate e marmitte, con il Doveria che percorre le gole. E’ la valle delle miniere d’oro dello Stockalper e degli insediamenti Walser. La parte alta è contornata da cime sopra i 3000 metri e termina al colle omonimo tra il Pizzo Andolla 3656 m e la Weissmies 4023 m.
Nella parte che porta al Passo Andolla vi sono dei caratteristici altopiani e la vista dal Passo spazia sulla Valle Antrona con i suoi laghi e le cime frastagliate.
Il sentiero percorre da Gondo tutta la Zwischnergental fino a Cheller. Qui si attraversa il torrente sul ponte e si risale al Passo di Andolla e con rapida discesa si raggiunge il Rifugio Andolla 2061 m.
Il sentiero percorre da Gondo tutta la Zwischnergental fino a Cheller. Qui si attraversa il torrente sul ponte e si risale al Passo di Andolla e con rapida discesa si raggiunge il Rifugio Andolla 2061 m.
Tappa 2:
Rifugio Andolla, Via ferrata, Almagellerhütte
La sosta al Rifugio Andolla 2061 m permette di riposarsi per affrontare il percorso successivo in un ambiente di alta montagna.
Si attraversa sotto le pareti del Pizzo Andolla passando dall’alpe Corone 2360 m, l’alpeggio più elevato dell’Ossola, in direzione del bivacco Città di Varese, collocato sul primo gradino dello sperone est del Mittelruck a 2650 m.
Ci si porta, quindi, sotto la Bocchetta del Bottarello 3152 m dove ha inizio il percorso della via ferrata, da percorrere solo con l’idonea attrezzatura. Dal passo si raggiunge Almageller Hutte 2894 m attraverso tracce di ghiacciaio e morene in un ambiente di grande fascino.
Via Ferrata del Lago poco difficile
Tappa 3:
Almagellerhütte, Gondo
Il Rifugio di Almageller è stato aperto nel 1987, lo stesso anno del Rifugio Andolla. Siamo in un ambiente d’alta quota sotto i contrafforti della Weissmies 4023 m; sulle pareti del Dri Horlini sono attrezzate diverse vie che rappresentano delle ottime palestre di arrampicata. Il percorso di rientro è caratterizzato dalla risalita allo Zwischbergenpass 3268 m, dalla successiva discesa su ghiacciaio misto a morena e dall’aereo passaggio che dagli alpeggi alti di Galki conduce a Cheller. Da qui, seguendo il persorso del primo giorno, si rientra a Zwischbergen e quindi a Gondo.
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