Pietre e Libri

Contempliamo il silenzio della montagna. La storia è passata di qui, qui ha combattuto e qui è stata sconfitta, perchè qualche decina d'anni dopo la guerra è tornata ad infiammare la nostra nazione. Di tutto quanto patito su questo vasto altopiano la Natura ha nascosto le tracce, ha riempito le buche delle cannonate con acqua o fiori di campo, ha nascosto le trincee invadendole ed è cresciuta a bosco per renderle ancor più introvabili. Dall'alto del monte Fior si può guardare lontano non più in cerca di nemici ma cercando di riconoscere le montagne che più volte abbiamo percorso o siamo in procinto di farlo. Non sempre è facile riconoscerle, spesso bisogna farsi aiutare: in queste giornate invernali particolarmente terse le distanze si accorciano e, allungando una mano, si possono toccare quanto sembrano vicine. Le nostre montagne potrebbero stare in un fazzoletto se potessimo volare e da quassù, anche da una quota così modesta, ci pare proprio di poterlo fare.

  Dosso di Costalta 1957 m da Miola Tempo complessivo: 6,00 ore Dislivello complessivo: 900 m Partenza ore 6:00 dal parcheggio del CRAL Piacevole escursione che raggiunge la panoramica cima che separa l'Altopiano di Pinè dalla Valle dei Mocheni. Ho modificato l'itinerario precedentemente comunicato, il facilissimo accesso dal Passo di Redebus  (escursione già effettuata nel 2018) con questo itinerario, anch'esso boschivo, privo di pericoli. Assenza di punti di ristoro sul percorso ATTENZIONE In caso di presenza di ghiaccio sul percorso saranno obbligatori ramponcini. Nei giorni che precederanno l'escursione gli iscritti riceveranno l'aggiornamento sull'attrezzatura minima necessaria.

 

 

  Rifugio Piardi 1418 m al Colle San Zeno Tempo complessivo: 6,00 ore Dislivello complessivo: 500 m Partenza ore 6:00 dal parcheggio del CRAL Piacevole escursione nell'entroterra del lago d'Iseo. Ultima escursione dell'anno: sarà l'occasione di ritrovarci con un'escursione facile non troppo lontana e di scambiarci gli auguri per le festività vicine, anzi, vicinissime. Rifugio aperto. Pranzo libero. ATTENZIONE In caso di presenza di ghiaccio sul percorso saranno obbligatori ramponcini. Nei giorni che precederanno l'escursione gli iscritti riceveranno l'aggiornamento sull'attrezzatura minima necessaria.

Ultima escursione impegnativa dell'anno, per dislivello e lunghezza. Ho scelto quindi un monte molto panoramico, il Monte Cerano che domina Gravellona Toce come la porta della val d'Ossola, con davanti la magnificenza del lago Maggiore e di tutti gli altri laghi che gli stanno vicino e che compongono un'arcipelago d'acque e non di terre. Ho scelto questo monte perché volevo che non rimanesse impressa la fatica della salita, ma solo lo stupendo panorama che si poteva vedere da lassù. Già in altre occasioni eravamo saliti su monti da cui vedere estendersi uno o più laghi, osservare la geografia solida, in questo caso liquida, di quello che vedevamo raffigurato sulle cartine: alle volte vedere con i propri occhi la realtà sorprende, come se prima non la si conoscesse: le distanze, poi, in quelle giornate terse e limpide, sembrano davvero come quelle raffigurate sulle mappe, dove pochi centimetri diventano chilometri. Sotto di noi province e regioni diventano un'immagin...